Somministravano senza averne titolo vaccini a cani di razza meticcia per poi registrarli indebitamente sui relativi libretti sanitari: sono stati denunciati due falsi veterinari a Montoro.
Montoro, falsi veterinari denunciati: il caso
Le indagini avviate dai militari hanno permesso di appurare un sistema di condotte illecite atte ad aggirare le norme sulla tutela del benessere animale. In particolare, è emerso che due soggetti irpini somministravano senza averne titolo vaccini a cani di razza meticcia per poi registrarli indebitamente sui relativi libretti sanitari. I cuccioli, dopo il vaccino falso, venivano ceduti a ignari malcapitati.
Il servizio a Striscia la Notizia
Il caso è finito anche sotto i riflettori di Striscia la Notizia con uno scandalo che coinvolge la vendita di cuccioli e pratiche veterinarie discutibili. Tutto è partito quando una signora stava vendendo cuccioli senza sottoporli a una visita veterinaria adeguata e addirittura somministrando lei stessa i vaccini. Stupore quando è stato notato che al posto del timbro di un medico veterinario compariva il timbro del negozio di telefonia di suo marito.
Gli inviati di Striscia hanno cercato di ottenere spiegazioni ma questa ha preferito non rispondere e si è rinchiusa in casa. Hanno quindi cercato risposte dal titolare del negozio di telefonia, il marito della signora ma ha negato di essere coinvolto nel caso sostenendo inoltre che il vaccino era disponibile ma che sua moglie non poteva somministrarlo poiché non era veterinario.
La situazione è stata immediatamente segnalata alle autorità competenti, che hanno avviato un’indagine approfondita su questa pratica.
