Cronaca

Scomparsa Mimì Manzo, ascoltato il figlio della supertestimone

Nella mattinata di ieri, martedì 16 gennaio, è stato ascoltato per oltre un’ora il figlio della supertestimone sulla scomparsa di Mimì Manzo da Prata di Principato Ultra. Nunziatina Aitoro nell’aprile scorso quando venne ascoltata dai carabinieri riferì dettagli molto importanti sul giallo. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Scomparsa Mimì Manzo, ascoltato il figlio della supertestimone | I NUOVI INTERROGATORI

Il figlio di Nunziatina Aitoro nella mattinata di ieri, martedì 16 gennaio, è stato ascoltato per oltre un’ora dai carabinieri ed ha confermato la versione fornita dalla madre senza poter aggiungere altri dettagli in quanto vive in un comune limitrofo. La donna, ascoltata nell’aprile scorso, affermò di aver ascoltato una discussione animata tra Alfonso Russo (uno degli indagati) e Loredana nel giugno del 2021 durante la quale la ragazza avrebbe profrerito la frase: “Hai capito che rischio 30 anni di carcere?”. Una discussione avvenuta, secondo la versione della supertestimone, nei pressi dellle palazzine popolari e nel corso del quale Alfonso la invitava ad abbassare i toni della voce per evitare che qualcuno potesse sentirli.

Questa mattina invece verrà ascoltato il secondogenito della donna e il figlio della vittima, Francesco Manzo (indagato in un procedimento parallelo per spaccio e detenzione di droga).

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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