Bellizzi Irpino, agente della Polizia Penitenziaria preso a pugni da un detenuto psichiatrico
Poliziotto Penitenziario preso a pugni da un detenuto psichiatrico: paura nella giornata odierna, lunedì 29 aprile, nel carcere di Bellizzi Irpino. A denunciare l’ennesimo episodio violento è Raffaele Troise, Responsabile Segreteria G.A.U. Avellino.
Bellizzi Irpino, poliziotto preso a pugni da un detenuto psichiatrico
Nella giornata di oggi, lunedì 29 aprile, un detenuto con problemi di natura psichiatrica ha sferrato un pugno, senza apparente motivo, ad un poliziotto nel reparto infermeria. L’agente ha dovuto ricorrere alle cure ospedaliere per una forte contusione guaribile in 6 giorni di prognosi.
“La gestione dei detenuti con problemi di natura psichiatrica è un’annosa problematica che mina ulteriormente un carcere come quello di Avellino, già fortemente provato dai quotidiani eventi critici che non trovano risoluzione e rendono la mole di lavoro un macigno che pesa sulle spalle di ogni singolo agente.
La scelta di chiudere gli ospedali psichiatrici giudiziari, alla quale non è stata corrisposta una valida alternativa, ha generato una violenza che i poliziotti sono costretti a subire, svolgendo mansioni che non competono loro nella gestione dei detenuti con disagi psichiatrici. Bisogna incrementare le figure professionali specializzate per la gestione adatta di queste situazioni e aumentare gli organici dei poliziotti che si occupano contemporaneamente di garantire ordine e sicurezza in carcere”.
