Cronaca

Scomparsa Mimì Manzo, il figlio convocato dai carabinieri

Si continua ad indagare sulla scomparsa di Mimì Manzo: i carabinieri hanno convocato il figlio 21enne dell’uomo come persona informata sui fatti. Intanto si attendono le analisi sulle tracce di DNA estratte dalla vettura noleggiata dalla figlia indagata e utilizzata da Loredana Scannelli.

Prata di Principato Ultra, scomparsa Mimì Manzo: figlio convocato dai carabinieri

Attesa per gli esami irripetibili sulle tracce di DNA estratte dalla vettura T-Roc che potrebbe far luce su alcuni aspetti del giallo di Prata di Principato Ultra. Gli accertamenti si sono svolti presso i laboratori di Tor di Quinto il 9 gennaio scorso. Dopo l’isolamento delle possibili tracce, occorreranno almeno 30 giorni per determinare se il sangue rilevato appartenga effettivamente a Domenico Manzo.

Intanto il 21enne Francesco Manzo è stato convocato dai carabinieri per il 17 gennaio. Tra le persone informate sui fatti convocate proprio il figlio di Mimì, Francesco, attualmente coinvolto in un’indagine parallela riguardante detenzione e spaccio di droga, insieme a sua sorella Romina e ad altre quattro persone. Gli altri convocati sono i figli della supertestimone, l’ultima persona ad aver visto Mimì ancora in vita.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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