Cronaca

Operaio morto in un cantiere ad Altavilla Irpina: indagate quattro persone

Operaio morto in un cantiere ad Altavilla Irpina: indagate quattro persone, due titolari delle ditte impegnate nell’esecuzione dei lavori e due dipendenti. Emanuele Pisano, 43enne padre di una bambina di tre anni, è deceduto il 6 giugno scorso nel cantiere per la realizzazione della piscina comunale ad Altavilla Irpina. Come riporta l’edizione odierna de Il Mattino.

Operaio morto ad Altavilla Irpina: indagate quattro persone

Un colpo in pieno viso con la trave di ferro. È quanto sarebbe emerso nel corso dell’esame autoptico eseguito ieri mattina, presso l’obitorio dell’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, sul corpo esanime di Emanuele Pisano.

Al momento per la sua morte risultano indagate quattro persone, due titolari delle ditte impegnate nell’esecuzione dei lavori e due dipendenti. L’avvocato Teodoro Reppucci, difensore degli indagati ha chiesto, come da prassi, che venissero effettuati anche gli esami tossicologici sul corpo esanime del 34enne, originario di San Martino Valle Caudina e residente a Montesarchio.

Quattro indagati per il reato di omicidio colposo

Nei confronti dei quattro indagati, al momento, la procura ipotizza il reato di omicidio colposo. Nel registro degli indagati sono finiti A.P. titolare della ditta che aveva venduto i materiali e I.V. titolare della ditta edile che stava effettuando le operazioni di smontaggio della struttura metallica

Risultano indagati anche i due dipendenti M.C., l’operaio alla guida della gru e P.V.R. addetto alla sicurezza del macchinario.

I risultato dell’autopsia

L’esame autoptico disposto dalla Procura di Avellino, guidata dal dottore Domenico Airoma e svoltosi ieri mattina contribuirà a chiarire le cause del decesso del giovane Emanuele Pisano, sposato e padre di una bambina piccola che dopo essere stato colpito in pieno viso ha fatto un volo di tre metri. Accertamenti tesi a stabilire anche eventuali profili di responsabilità nei confronti dei quattro indagati.

L’indagine

Indagine, dunque, tesa a stabilire il rispetto della normativa antinfortunistica nei confronti dei titolari delle due imprese che stavano lavorando allo smantellamento della piscina comunale, nonché del manovratore della gru dalla quale una trave d’acciaio in oscillazione ha travolto e ucciso sul colpo Pisano, e di un altro operaio che, secondo le norme, avrebbe dovuto garantire la sicurezza del cantiere mentre la gru era in azione.

I funerali

I funerali di Emanuele Pisano, che lascia la compagna e una bambina di tre anni, si svolgeranno stamattina alle undici nella chiesa di San Martino Vescovo a San Martino Valle Caudina, suo paese di origine. In una nota, la Cgil di Avellino ha annunciato la presentazione della richiesta per costituirsi parte civile nell’eventuale processo.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio