Cronaca

Truffa della polizza RCA a Montefusco: un altro denunciato

Truffa della polizza RCA a Montefusco: alle cinque persone denunciate dai Carabinieri della Stazione di Montemarano, si aggiunge un trentenne deferito ieri alla Procura della Repubblica di Avellino.

Truffa della polizza RCA a Montefusco

Alle 5 persone denunciate per truffa qualche giorno fa dai Carabinieri di Montemarano, si aggiunge un trentenne deferito ieri alla Procura della Repubblica di Avellino. L’indagine avviata dai Carabinieri della Stazione di Montefusco, prende spunto dalla denuncia sporta da una donna che, dovendo assicurare la propria auto, è stata attratta da un’offerta di una polizza R.C.A. pubblicizzata su internet.

La donna non ha esitato quindi a richiedere un preventivo. Ignara del raggiro in cui sarebbe incappata, ha effettuato il pagamento del premio di circa 400 euro, mediante bonifico bancario.

Ma, ricevuta la somma pattuita, il sedicente “broker assicurativo” non ha provveduto ad attivare la polizza e si è reso irreperibile. Dopo aver inutilmente atteso qualche giorno, la malcapitata ha quindi deciso di sporgere denuncia.

Le indagini condotte dai Carabinieri hanno consentito di risalire all’identità del presunto responsabile. Si tratta di un trentenne della provincia di Napoli, già noto alle Forze dell’Ordine, che, alla luce delle evidenze emerse, è stato denunciato in stato di libertà per “Truffa”.

L’operazione di Montemarano

L’indagine eseguita dai militari della Stazione di Montemarano è stata avviata a seguito della denuncia sporta da un uomo del posto che, dovendo assicurare un motoveicolo, veniva attratto dal prezzo conveniente di una polizza R.C.A. pubblicizzata su internet. Il malcapitato non ha esitato quindi a richiedere un preventivo.

Ignaro del raggiro in cui sarebbe incappato, ha effettuato il pagamento di 500 euro, mediante bonifico bancario. Ma, ricevuta la documentazione via mail, tramite un’applicazione dello smartphone riscontrava che in effetti il veicolo non risultava assicurato. Attesi alcuni giorni, ha tentato invano di ricontattare il sedicente assicuratore che si è subito reso irreperibile sui contatti forniti. Solo a questo punto ha compreso della truffa in cui era incappato ed ha sporto denuncia.

Le indagini condotte dai Carabinieri hanno consentito di risalire all’identità dei presunti responsabili. Si tratta di 5 uomini di età compresa tra i 23 e i 55 anni, residenti nelle province di Napoli e Caserta, già noti alle Forze dell’Ordine per analoghi reati. Alla luce delle evidenze emerse, gli stessi sono stati denunciati in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per “Truffa in concorso”.

Prestare attenzione agli annunci online

Questo tipo di truffe, molto diffuse negli ultimi tempi, si basano sul phishing di siti e piattaforme di note compagnie assicurative, attraverso la costruzione di false pagine web pressoché identiche a quelle reali. In queste “trappole virtuali” vengono inseriti contatti telefonici che mettono in comunicazione l’ignara vittima con l’operatore che asseconda o alletta il malcapitato e gli impartisce le modalità di pagamento.

I Carabinieri della Stazione di Montefusco consigliano di prestare particolare attenzione nella sottoscrizione di nuovi contratti tramite internet e di verificare, prima della stipula del contratto, che la polizza sia emessa da società e intermediari regolarmente autorizzati allo svolgimento dell’attività assicurativa.

Un altro consiglio è di fare attenzione al momento della richiesta di pagamento del premio assicurativo da parte dell’agenzia. Meglio non versare l’importo se l’assicurazione richiede l’utilizzo di metodi di pagamento non tracciati, quali la ricarica di carte prepagate, che non garantiscono la sicurezza del pagante.

Ileana Picariello

Ileana Picariello, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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