“La sicurezza non รจ straniera”, al via il progetto formativo per richiedenti asilo
AVELLINO. Si รจ tenuta oggi presso la sede Territoriale Inail di Avellino, lโinaugurazione del primo corso informativo โ La sicurezza non รจ straniera – diretto ai migranti richiedenti asilo ospiti nei CAS di Avellino e provincia.
Il progetto fa seguito al protocollo dโintesa sottoscritto in Prefettura il 30 gennaio u.s, dal Prefetto di Avellinoย Maria Tirone, il Direttore Provinciale dellโINAILย Memmolo, il dirigente dellโINPS di Avellinoย Sandra Sarno, il dirigente dellโItl Paola Caporali.
“La sicurezza non รจ straniera”, al via il progetto formativo per richiedenti asilo
Alla cerimonia di apertura, che segna lโavvio dei lavori di un ciclo di corsi formativi per i migranti dei Cas che vi hanno finora aderito, sono intervenuti per un indirizzo di saluto, il Prefetto di Avellino Maria Tirone il direttore dellโInail Campania Daniele Leone oltre ai rappresentanti provinciali dellโINAIL, INPS, ITL .
Nellโoccasione il Prefetto, ha voluto esprimere particolare riconoscenza agli Enti aderenti che hanno consentito la realizzazione del progetto che ha lo scopo di favorire la massima integrazione dei richiedenti asilo, attraverso la conoscenza delle disposizioni normative nazionali in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e incentivare comportamenti che facilitino la piena integrazione degli stranieri temporaneamente ospitati dai CAS della Provincia.
La formazione dei richiedenti asilo ospiti nei CAS verrร infatti realizzata dal personale qualificato dellโInail, Sede Territoriale e UOT CVR di Avellino, dellโInps e dellโIspettorato Territoriale del Lavoro, attraverso un percorso formativo/informativo di due giornate per migliorare la conoscenza dei principi fondamentali in materia di prevenzione e sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro e fornire maggiore consapevolezza di quelle che sono le principali regole da rispettare per un corretto inserimento nel mondo socio-lavorativo.
Lโiniziativa fortemente voluta dal Prefetto rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni che intendono fornire concreto supporto per una migliore integrazione degli immigrati presenti sul territorio da promuovere anche in altri settori come buona prassi da seguire.