Parchi gioco impraticabili, ad Avellino è difficile anche essere bambini

AVELLINO. Tra le tante brutture che saltano agli occhi dei cittadini avellinesi, delusi dalle mancate promesse dell’amministrazione e circondati da eterni cantieri che paralizzano la città, resta critica la questione del verde urbano e della manutenzione delle strade. Tempo fa abbiamo raccolto la testimonianza di un cittadino disabile che lamentava la disastrosa condizione delle strade centrali della città. Ogni giorno, sui social impazzano post di denuncia per la sporcizia che invade il capoluogo in ogni sua parte. Non ultima, tra le mancanze di una città che offre poco e niente ai suoi abitanti, la questione delle aree gioco attrezzate per i bambini che, seppur numerose, restano nell’abbandono più totale.
L’incuria dei parchi gioco ad Avellino
Le giostre presenti nelle due ville comunali di Avellino – quella al Corso e quella a via Colombo – sono ormai impraticabili da mesi, mentre le aree attrezzate con scivoli ed altalene, in varie zone della città, versano in condizioni inaccettabili. A segnalare tale criticità una mamma che dopo una passeggiata in città con il suo bambino di 4 anni, è tornata a casa delusa, constatando che oggi, ad Avellino, non è permesso neanche fare un giro in altalena con i propri figli. La zona in cui si è imbattuta la donna si trova nei pressi dell’istituto comprensivo “Perna Alighieri” frequentato dal bimbo e da molti suoi coetanei. «Due le aree attrezzate in quella parte della città – spiega la donna – peccato che siano assolutamente impraticabili. Bottiglie di liquore e bicchieri sparsi nell’erba, scarpe vecchie e sporcizia di tutti i tipi. Per non parlare delle altalene e degli scivoli pieni di terra ed escrementi di animali e dei giochi rotti». Impossibile dunque pensare di poter trascorrere anche solo 5 minuti in un posto così (foto), con dei bambini piccoli.
Il degrado nei parchi della città
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