Cronaca

L’abbraccio di spalle, poi il colpo fatale: così Alessandra è stata uccisa dal padre

Sarà eseguita lunedì 19 febbraio l’autopsia sui corpi di Costantino e Alessandra Mazza. Un approfondimento necessario quello che sarà eseguito dal medico legale Carmen Sementa, anche se ormai appare necessario che la 35enne Alessandra Mazza sia stata uccisa con un solo colpo dal padre. In seguito al doppio esame autoptico la famiglia dovrà decidere se le esequie saranno svolte con un’unica cerimonia o se in due cerimonie distinte come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Omicidio-suicidio ad Avellino: lunedì l’autopsia sui corpi di Costantino e Alessandra Mazza

Dopo aver ucciso la figlia, il 63enne Costantino Mazza si è portato la pistola alla nuca e ha premuto il grilletto. Alessandra, invece, sarebbe stata colpita alla base del cranio, tra il collo e la nuca. Stando a quanto ricostruito dagli investigatori, il papà l’avrebbe abbracciata alle spalle e poi avrebbe esploso il colpo che l’ha uccisa.

All’esterno della casa di contrada Bosco dei Preti, sotto il pergolato, si è consumata la tragedia. Costantino (era tornato dall’ospedale Moscati da quattro giorni dopo un intervento chirurgico) ha esploso il colpo di rivoltella alla figlia.

Redazione L'Occhio di Avellino

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