Cronaca

In marcia da Mercogliano all’ingresso del Tribunale: il corteo per Roberto Bembo

In marcia da Mercogliano all’ingresso del Tribunale di Avellino: il corteo per chiedere giustizia per la morte di Roberto Bembo avvenuto nella giornata di ieri, lunedì 7 agosto. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Mercogliano, il corteo per Roberto Bembo: “Vogliamo giustizia”

Circa 500 persone hanno preso parte ieri al corteo che è partito da piazza Municipio a Mercogliano fino alle porte del Tribunale di Avellino, presieduto fin dal tardo pomeriggio dalle forze dell’ordine. Un corteo silenzioso e composto ma con una sola richiesta degli amici: “Vogliamo giustizia per la morte di Roberto Bembo”.

Il pensiero affidato agli striscioni che già nei giorni scorsi, da quando sono stati scarcerati i presunti assassini del giovane, sono apparsi lungo le strade del capoluogo. «Roberto merita giustizia», «Merita e Meritiamo»: parole che non lasciano alcuno spazio all’interpretazione. Presenti, insieme agli amici, anche i genitori Gerardo e Cinzia e i fratelli Giona e Anita.

Le parole di mamma Cinzia

«I ragazzi hanno organizzato insieme a noi questo corteo silenzioso nel rispetto di tutti. Oggi – annuncia – abbiamo saputo che è stato depositato l’ultimo atto che mancava e, a questo punto, speriamo che presto ci sia l’inizio del processo. Voglio augurarmi che con oggi cominci la svolta, che la giustizia faccia il suo corso, che la Procura impugni l’istanza di scarcerazione e che tornino in carcere fino all’inizio del processo».

«Ancora una volta dai ragazzi arriva una bella lezione – sottolinea il parroco di Capocastello -. C’è rabbia, sì. Ma parlando con loro ho capito che non vogliono farsi giustizia da soli ma semplicemente esprimere il proprio pensiero di dissenso rispetto ad un provvedimento ritenuto ingiusto».

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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