Economia

Ecco tutti i bonus per il 2021

Lo Stato stanzia nuovi aiuti per gli italiani duramente colpiti dall’emergenza pandemica: le informazioni e come ottenerli

In questo “annus terribilis” 2020 le famiglie italiane sono state provate in maniera particolare a causa del covid, non solo per chi ha avuto familiari malati o deceduti, ma anche per chi ha perso il lavoro o ha dovuto fronteggiare la presenza dei figli rinchiusi dentro casa. Ad Avellino il Comune si è attivato immediatamente per distribuire i fondi mandati per l’emergenza sanitaria, ma non basta. Lo Stato ha deciso di stanziare ulteriori fondi per il 2021, anche sotto forma di bonus, che abbracceranno diverse esigenze. Vediamoli meglio nel dettaglio.

Bonus 2021 dello Stato

  • Bonus facciate: Rimborso del 90% dei costi sostenuti per il rifacimento delle facciate di immobili ad uso abitativo nel 2021.
  • Bonus ristrutturazioni: Rimborso del 50% delle spese sostenute per ristrutturazioni straordinarie: ristrutturazione immobili danneggiati da calamità, posti auto.
  • Bonus verde: Rimborso del 36% per spese di installazione aree verdi condominiali, terrazze e giardini.
  • Bonus mobili ed elettrodomestici: Rimborso del 50% per acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe energetica classe A+ minimo, fino ad un valore di 10.000 euro.
  • Bonus donne disoccupate: Incentivo per l’assunzione femminile (devono essere disoccupate da almeno 6 mesi) che prevede sgravi fiscali per il datore di lavoro: riduzione del 50% dei contributi INPS per 12 mesi con contratto a termine, 18 con il tempo indeterminato.

Bonus 2021 per la famiglia

Capitolo a parte è quello che riguarda i contributi per la famiglia, su cui occorre fare un’opportuna premessa. La spesa annua – secondo stime di Federconsumatori – per un figlio da 0 a 3 anni, in una famiglia da reddito basso è di 5850 euro l’anno. Una somma davvero ingente,  soprattutto per le famiglie monoreddito e i molti inutili che ora dipendono solo dalla cassa integrazione.

In queste spese vi rientra anche il costo di beni di complementi d’arredo di prima necessità nella vita di un neonato e di cui non si può fare a meno, come il mobile fasciatoio per cambiare il bambino in totale sicurezza, la vaschetta per il bagno con riduzione adeguata, il trio comprensivo della base per il trasporto in auto e la culla per la notte in cui poter far riposare il piccolo quando non sta con i genitori.

Questi elencati sono strumenti essenziali nella vita di un bebè, ma ce ne sono tanti altri, dai pannolini al tiralatte. Cosa prevede lo Stato per aiutare le famiglie che sostengono spese così onerose?

  • Bonus bebè: Confermato per tutto il 2021, sarà possibile beneficiarne in contemporanea all’assegno unico. Durerà 12 mensilità e avrà un importo variabile a seconda dell’ISEE.
  • Bonus mamme domani: sarà erogato solo fino all’entrata in vigore dell’assegno unico. Si potrà avere solo fino al 30 giugno 2021. Prevede 800 euro per tutte le donne che entreranno all’ottavo mese di gravidanza entro quella data, indipendentemente dal reddito.
  • Assegno unico: è la grande novità introdotta. Si tratta di un assegno che ha una quota fissa e una variabile (nel 2021 la fissa è dai 200 ai 250 euro), calcolata in base all’ISEE e al numero dei figli. Verrà erogata dallo Stato fino al compimento del ventunesimo anno d’età. Dal secondo figlio in poi è prevista una maggiorazione del 20%.
  • Bonus asilo nido: rimborso spese iscrizione e frequenza asilo nido in base all’ISEE, confermato per il 2021.

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