Cronaca

La mini-multa non spaventa nessuno: gli hub vaccinali semi-deserti

La mini-multa non spaventa, gli hub vaccinali ad Avellino restano semi-deserti: le somministrazioni sono in calo e le prenotazioni ridotte

La mini-multa non spaventa nessuno gli hub vaccinali ad Avellino restano semi-deserti: le somministrazioni dei vaccini sono in netto calo e le prenotazioni, secondo quanto riportato dal Mattino, sono ridotte nonostante l’obbligo per gli Over 50.

Nonostante la mini-multa gli hub vaccinali ad Avellino sono vuoti

Nessuna impennata nelle somministrazioni delle prime dosi ai cittadini dai 50 anni in su per i quali, dopo l’introduzione dell’obbligo vaccinale anticovid, da ieri sono scattati i provvedimenti restrittivi. Nemmeno ieri gli hub sono stati presi d’assalto. Non fa paura la multa da 100 euro che sarà recapitata ai trasgressori dall’Agenzia delle Entrate su segnalazione del ministero della Salute.

Ulteriore stretta

Fra un paio di settimane ci sarà anche un’ulteriore stretta riservata, però, solo ai lavoratori (nella stessa fascia di età) che rischiano di pagare fino a 1500 euro di multa e di vedersi azzerare lo stipendio. Nell’ultima settimana, l’Asl di Avellino ha somministrato appena 706 dosi ai cittadini dai 12 anni in su, presumibilmente tra loro la maggior parte è di ultracinquantenni. Ma è ancora poco, troppo poco. Infatti, sono ancora 9mila 588 i cittadini che hanno superato il mezzo secolo e che non vogliono proprio saperne di andare al centro vaccinale.

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