Albero di Natale, perché farlo all’Immacolata?
Oggi 8 dicembre si celebra l’Immacolata concezione della Beata Vergine Maria, un dogma cattolico che commemora la Madonna come figura immune dal peccato originale sin dalla sua nascita. Molti attribuiscono erroneamente questa festa al concepimento di Gesù ma secondo la religione si celebra la figura della Vergine che, pur essendo stata concepita dai genitori come tutte le altre creature umane, non è mai stata toccata dal peccato originale, dal primo istante del suo concepimento.
La festa dell’Immacolata si inserisce nel cammino dell’Avvento, ossia il periodo delle quattro settimane che precedono il giorno di Natale. Con l’8 dicembre dunque, si da il via alle festività natalizie, in molte case si preparano albero e Presepe. Ma perché si sceglie questo giorno? Nelle varie credenze sulla nascita dell’albero di Natale che affonda le sue radici nel culto pagano, non esiste una spiegazione precisa.
Ci sono persone che per tradizione scelgono giorni diversi da dedicare agli addobbi natalizi, a Milano ad esempio, l’albero di Natale si prepara il 7 dicembre, giorno di Sant’Amborgio patrono della città. A Bari invece, i festeggiamenti iniziano due giorni prima dell’Immacolata, il 6 dicembre per San Nicola. Storia differente per l’America, a New York l’albero viene messo il 1 dicembre al Rockefeller Centre e da lì l’aria natalizia si diffonde in tutta la città mentre in molte case americane si sceglie di addobbare l’albero proprio nella notte della vigilia di Natale, il 24 dicembre. Di sicuro la maggior parte delle famiglie in Italia e nel mondo preferiscono l’Immacolata, cogliendo l’occasione del giorno di festa per stare in famiglia, allestire il Presepe e addobbare insieme l’albero di Natale.
