Emergenza coronavirus in Irpinia: il Moscati di Avellino pronto alla battaglia

Emergenza coronavirus in Irpinia: il Moscati di Avellino pronto alla battaglia grazie all’allestimento di un nuovo reparto dedicato ai contagiati da covid – 19. 52 posti letto collocati nella palazzina Alpi con 33 letti da rianimazione, 8 defibrillatori, 34 sistemi di monitoraggio fisiologico e 10 ventilatori polmonari.

Coronavirus in Irpinia: reparto attrezzato al Moscati di Avellino

Oltre al materiale per allestire il nuovo reparto, l’ospedale ha acquistati anche nuovi kit per esami di laboratorio e tamponi. Anche l’ex ospedale di Bisaccia farà la sua parte, con l’ex blocco operatorio che conterrà cinque posti letto per l’emergenza.

Liberare i reparti

Una corsa contro il tempo per liberare i reparti e fare spazio ai contagiati. Il primo ad essere sgomberato, anche se non c’è ancora la conferma ufficiale, è quello di Ortopedia, con i pazienti trasferiti al Landolfi di Solofra.

Nuovi posti letto

Nei vari reparti, intanto, sono stati aggiunti nuovi posti letto per i contagiati: al momento al Moscati sono ricoverati 30 pazienti affetti da coronavirus. Nel reparto di Terapia intensiva, in un’area riservata ai contagiati, i posti sono passati da 12 a 16.

La terapia sub intensiva

Per quanto riguarda la terapia subintensiva, a Medicina d’urgenza sono stati aggiunti 4 posti, nel reparto di Pneumologia altri due posti, così come nel reparto di Malattie infettive.

Il pre triage

Quello che manca, purtroppo, è il percorso separato per le barelle che dal Pronto Soccorso devono accedere ai reparti, che non è stato ancora allestito.

I tamponi

Finalmente la Regione ha dato l’ok per sottoporre a tampone gli operatori sanitari che hanno avuto contatti con pazienti risultati positivi anche in assenza di sintomi. La richiesta era arrivata all’indomani del caso del paziente ricoverato per 3 giorni in Medicina interna e che poi era risultato positivo.