Amministrative 2018 Avellino, intervista a Luca Cipriano

AVELLINO.Ā Intervista ai candidati alla carica di sindaco in occasione delle elezioni amministrative 2018: Luca Cipriano risponde alle domande della redazione deĀ LāOcchio di Avellino.
Amministrative 2018 Avellino, intervista a Luca Cipriano
PerchƩ ha deciso di scendere in campo per le elezioni amministrative?
Ā«L’ho fatto per amore di questa cittĆ . Sono profondamente legato ad Avellino e sogno di rimetterla in piedi. Da troppi anni e, soprattutto dopo il disastro amministrativo di Paolo Foti, si ĆØ raggiunto un livello di degrado ed abbandono inaccettabili. Per questo ho sentito il dovere di scendere in campo e di provare a dare il mio contributo per riportare questa cittĆ alla normalitĆ . NormalitĆ significa piccole cose: pulizia, decoro, vivere civile. In una realtĆ di poco più di 50mila abitanti non mi sembra una pretesa assurdaĀ».
Da dove nasce il nome e il simbolo di “Mai Più”?
Ā«Il simbolo ĆØ nato da un lavoro di gruppo che mi sta accompagnando in questa avventura. L’idea di base ĆØ che siamo stanchi di persone e di atteggiamenti che hanno da sempre contraddistinto la storia amministrativa di questa cittĆ . Il nostro ĆØ un “mai più” alla mala politica, allāincapacitĆ amministrativa che ha portato la cittĆ al degrado, all’incuria, all’approssimazione. Ma soprattutto ĆØ un “mai più” a personaggi che fino ad oggi non hanno fatto altro che distruggere AvellinoĀ».
Quali problematiche affronterĆ la sua amministrazione?
Ā«Il primo punto per me fondamentale ĆØ quello del decoro urbano. Come dicevo, questa cittĆ , per risollevarsi, ha bisogno di ripartire dall’ordinario. Noi immaginiamo una squadra che si occupi delle cose più banali, ma che sono in realtĆ fondamentali e che in questi anni sono state completamente trascurate. Le altre prioritĆ riguarderanno i conti del Comune che dovranno essere necessariamente messi in ordine, le opere pubbliche da completare e, soprattutto il tema della mobilitĆ , legato sia al sistema di parcheggi che all’introduzione di elementi innovativi che possano portare alla riduzione delle emissioni di Pm10Ā».
Che cosa si aspetta dai cittadini e che cosa loro dovranno aspettarsi da lei?
Ā«Dai cittadini io mi aspetto il coraggio di cambiare e di scegliere oltre gli schemi del passato. Mi aspetto una presa di coscienza in grado di far voltare pagina alla cittĆ . Loro da me dovranno aspettarsi l’impegno e l’onestĆ , tutto ciò che fino ad oggi ĆØ mancato a questa cittĆ Ā».
foto da Facebook