Cronaca

76nne morto ad Avellino, l’autopsia conferma l’ipotesi del suicidio

AVELLINO. Il dramma del 76enne morto ad Avellino giovedì scorso, che tanto sgomento aveva lasciato nell’intera comunità del capoluogo, ha avuto una rapida risoluzione.
L’autopsia, condotta dal medico legale incaricato dalla Procura, Carmen Sementa, non ha rilevato elementi che potessero portare le indagini verso piste alternative al suicidio.
Il pensionato, come era già emerso dai primi rilievi effettuati sul suo cadavere, rinvenuto nell’abitazione di Via Benigni, si è tolto la vita con un colpo di fucile al torace, partito da una delle armi che possedeva per la caccia.
Vittorio Spagnuolo era molto conosciuto in città, e nessuno ancora riesce a capacitarsi della sua fine così tragica. Non sono chiare le ragioni di un gesto così drastico e privo di indizi rivelatori. Chiunque lo conosceva, infatti, ha raccontato di non aver mai avuto sentore alcuno di un qualche genere di sofferenza o malessere dell’uomo, tale da fargli decidere di farla finita.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio