Cronaca

Omicidio Ylenia, carcere a vita per il killer Andrea Napolitano

Carcere a vita per Andrea Napolitano, l’autore dell’omicidio di Ylenia Lombardo: l’uomo che uccise la donna irpina e diede fuoco al suo cadavere sarà sottoposto anche a due mesi di isolamento diurno. Lo riporta Il Mattino.

Omicidio Ylenia Lombardo, carcere a vita per Andrea Napolitano

Carcere a vita e due mesi di isolamento diurno per il killer della 33enne di Pago del Vallo di Lauro, massacrata di botte e poi data alle fiamme dal suo compagno nell’appartamento in affitto a San Paolo Bel Sito il 5 maggio del 2021. Riconosciuti anche 100mila euro di provvisionale in favore della figlia minore.

Questa la sentenza emessa, al termine del processo di primo grado, dai giudici della III sezione della Corte di Assise di Napoli.

L’uomo, all’epoca dei fatti, fu fermato subito dopo il delitto mentre si trovava nella piazza del paese. Secondo quanto raccontò agli inquirenti, la sua furia omicida scattò quando non trovando la carta di credito carica di circa 15mial euro pensò fosse stata Ylenia a sottrargliela. Così iniziò a prenderla a calci e pugni, poi quando la vide esamite a terra appiccò il fuoco nella sua camera da letto e la rinchiuse nell’appartamento, per poi darsi alla fuga. Napolitano a quel punto tornò a casa, si cambiò, andò a comprare un giubbotto simile a quello che indossava prima. I carabinieri trovarono le scarpe sporche di sangue sul terrazzo di casa, così come tracce ematiche sui pantaloni e sui pedali della sua bicicletta.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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