Ampliamento Stir, le perplessitĂ del gruppo “Si può” Avellino
AVELLINO. La nota del Gruppo consiliare “Si Può” del Comune di Avellino: “Il gruppo consiliare “Si Può” esprime forti perplessitĂ in merito all’astensione che il Comune di Avellino ha espresso in sede di Conferenza di Servizi, in merito al progetto proposto da Irpinia Ambiente di ampliamento dello Stir di Pianodardine. Il progetto di variante prevede la realizzazione di nuovi interventi finalizzati alla modifica della linea di selezione, all’implementazione della linea di stoccaggio di rifiuti pericolosi e non e di stoccaggio e trattamento di rifiuti ingombranti, tutte attivitĂ sulle quali il Consiglio comunale di Avellino si è espresso in maniera inequivocabile votando contro ogni ampliamento con delibera numero 18 del 10 febbraio 2017, in particolare esprimendo la ferma opposizione a qualsiasi forma di ampliamento dell’impianto di trattamento dei rifiuti Stir sito in Pianodardine sia in relazione all’identificazione, sia alle quantitĂ dei rifiuti trattati”.
L’Assessore Penna, che in sede di Conferenza di Servizi ha scelto di astenersi, disattendendo l’impegno cui il Consiglio lo ha vincolato, dĂ seguito, di fatto, ad un mutamento inspiegabile della posizione del Comune di Avellino, a differenza invece dei Comuni di Manocalzati ed Atriplada che hanno confermato la loro contrarietĂ . Ritenevamo allora e riteniamo ora immutato nella forma e nella sostanza lo spirito con cui è stato, ricordiamo a fatica, votato quel deliberato ossia la contrarietĂ ad ogni ampliamento dell’impianto. Continuiamo a ritenere che non possa essere formulata alcuna valutazione positiva su progetti di ristrutturazione e ampliamento dello Stir, che continua a rappresentare una delle principali fonti di inquinamento della Valle del Sabato. Sosteniamo, al contrario, che quelle attivitĂ vadano delocalizzate, al fine di alleggerire lo stato di inquinamento di un territorio in cui vivono oltre 1.000 famiglie, e che il sito vada necessariamente bonificato e essere restituito ad attivitĂ sostenibili. Ci auguriamo, pertanto, che la prossima Conferenza di Servizi sarĂ l’occasione per restituire alle volontĂ del Consiglio la giusta rappresentanza”.