Cronaca

Violenza sugli animali, il comune di Montemiletto non intende costituirsi parte civile nel caso dell’uccisione del piccolo Lucky

Una mozione da discutere durante il consiglio comunale di ieri, a Montemiletto, in merito alla decisione dell’amministrazione comunale di costituirsi parte civile nei casi di violenza sugli animali. L’uccisione dei piccolo Lucky forse non è un atto per il quale vale la pena far sentire la propria voce.

Un dolore ancora vivo nella comunità

L’uccisione di Lucky aveva deatato grande sdegno nella piccola comunità di Montemiletto, ma era diventato, in breve tempo, un caso simbolo in tutto il Paese.

Ieri in consiglio doveva essere discussa a mozione per la costituzione di parte civile nella causa contro assassino del meticcio, che in breve tempo era atato individuato a denunciato.

La mozione non è stata votata

Ieri, insieme al sindaco, Agostino Frongillo, c’erano solo 5 consiglieri e il presidente del Consiglio ha dichiarato la seduta non valida.

I consiglieri di opposizione hanno fatto sentire la propria voce e criticato aspramente l’atteggiamento dell’amministrazione, incomprensibile e lesivo anche dell’immagine del Comune e dei suoi abitanti.

Chissà se Lycky avrà mai giustizia.

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