Cronaca

Traffico in tilt ad Ariano Irpino: servono interventi per limitare i disagi

Serve un vertice tra amministrazione comunale, dirigenti scolastici, Vigili e referenti dell'Amu, Air e Ferrovie del Gargano

Torna il traffico ad Ariano Irpino e con code interminabili a Cartito e Martiri e caos totale nei parcheggi di boschetto Pastini, a piazza Mazzini e via Calvario. Inoltre aumentano i ritardi nelle corse dei mezzi pubblici. Necessario un nuovo vertice tra amministratori comunali, il Comando Vigili, i dirigenti scolastici, i referenti dell’Amu, Air e Ferrovie del Gargano e associazioni di volontariato per trovare una soluzione alle criticità emerse con l’inizio dell’anno scolastico.

Mobilità ad Ariano Irpino: vertice per risolvere le criticità

Come riporta Il Mattino, con qualche opportuno correttivo si può migliorare sicuramente la situazione. Innanzitutto a Cardito e Martiri, dove probabilmente una sola pattuglia dei vigili urbani e alcuni volontari non bastano per tenere sotto controllo il traffico. Le code si formano già a partire da contrada S. Barbara o dalla galleria Maddalena. Stesso discorso a piazza Mazzini, dove i vigili possono fare ben poco rispetto ad alcune cattive abitudini di automobilisti. E il discorso potrebbe continuare per altre aree del centro storico, tra cui il dosso di S. Giovanni, via Castello, via San Leonardo. È evidente, in particolare, che il caos di piazza Mazzini ha una causa ben precisa: bisogna scongiurare l’entrata e l’uscita in contemporanea dalle scuole superiori e dalle scuole dell’obbligo.

La situazione dei mezzi pubblici

Anche perché si è scoperto che per la ridotta utilizzazione dei mezzi pubblici( possono trasportare solo l’80 per cento dei posti disponibili)è cresciuto il traffico veicolare. Genitori che accompagnano direttamente i figli a scuola, senza far utilizzare loro i mezzi pubblici. Inoltre, tra alcuni giorni gli istituti superiori, con l’introduzione del calendario definitivo, saranno impegnati anche per la cosiddetta sesta ora. Questo significa che non è consigliabile diversificare molto gli orari tra istituto e istituto, perché non sarebbe possibile garantire i trasporti a tutti ad orari scaglionati. In particolare per chi deve raggiungere i comuni limitrofi. In realtà un impegno in tal senso è stato preso dai dirigenti scolastici con l’amministrazione comunale nel corso dell’ultimo Comitato operativo comunale.

Fonte: Il Mattino

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