Cronaca

Il sindaco di Avellino e i cori contro Salerno: “Nulla di offensivo, non c’è nulla di cui scusarsi”

Il sindaco di Avellino torna sulla vicenda dei cori contro Salerno. Una questione arrivata alla ribalta nazionale, con Gianluca Festa che nelle ha ricevuto una ammonizione ufficiale da parte del Prefetto, Paolo Spena. Il primo cittadino irpino ha ribadito: “Nulla di offensivo contro Salerno, non c’è nulla di cui scusarsi. Chiunque abbiamo avuto modo di vedere video ha verificato la mia volontà di calmare quei ragazzi”.

Il sindaco di Avellino e i cori contro Salerno: “Nulla di offensivo”

A margine delle celebrazioni per la Festa della Repubblica, il sindaco Festa ha sottolineato che il 95-99% dei ragazzi si sia comportato bene. Verrà posta l’attenzione per l’episodio spiacevole di via De Conciliis. Il Prefetto, anche alla luce del clamore, mi ha chiesto di comprendere cosa sia accaduto. Son ben felice di dare tutte le spiegazioni visto che lo ha fatto con grande correttezza senza lasciarsi andare ad interpretazioni. So benissimo che abbiamo assistito ad uno spettacolo non edificante, ma in quel momento era necessario. In questi giorni sono state due le cose spiacevoli: quella politica da parte di alcuni con il tentativo di strumentalizzazioni tra me e Vincenzo De Luca. Lui fa il governatore, io il sindaco, ognuno riveste un ruolo importante. L’altra, oggettivamente, la mia gente ha avuto un’immagine che non è mia”.

La polemica con alcuni sindaci salernitani

“Sorrido, comprendo tutto, siamo in democrazia c’è libertà di opinione. Non mi sottraggo a nulla, non sono un Sindaco che scappa dai problemi. A me interessava spiegare il motivo per il quale ho fatto delle cose. Mozione di sfiducia? Non sono preoccupato. Dovrebbero preoccuparsi loro che si ritroveranno qualche voto in meno”.


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