Cronaca

Retrocessione in arrivo, ma l’Avellino non si arrende

AVELLINO. Retrocessione all’ultimo posto in classifica più una penalizzazione di 3 punti da scontare nel prossimo campionato, questa la proposta della Procuna nell’udienza di primo grado dinanzi al Tribunale Federale Nazionale, per la società di calcio bianco – verde.  Per il presidente dell’Avellino Calcio Walter Taccone, invece, 5 anni di inibizione e 70mila euro di ammenda  e, infine, per Vincenzo De Vito, direttore sportivo del club irpino, 4 anni di inibizione più 60mila euro di ammenda. La Procura non ha fatto sconti alla società di calcio irpina per la presunta combine della gara contro il Catanzaro, del maggio 2013.

Dopo le decisione di primo grado, qualora lo ritenessero opportuno, le parti in causa potranno ricorrere in appello entro 7 giorni, in questo caso sarebbe prevista una eventuale udienza di secondo grado, prima del 21 gennaio, giorno di inizio del girone di ritorno del campionato di serie B.

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