Cronaca

Reddito di cittadinanza in Irpinia, ad usufruirne saranno circa in 30mila. Ma…

Reddito di cittadinanza in Irpinia, la Cisl Irpinia-Sannio ha calcolato il numero degli aventi diritto in base all’incidenza sulla popolazione dei residenti con Isee fino a 9mila 360 euro.

Reddito di cittadinanza in Irpinia, ad usufruirne saranno circa in 30mila

Secondo questo criterio, dovrebero essere circa 30mila le persone che potrebbero avere accesso al reddito di cittadinanza in Irpinia…ma non cantate vittoria troppo presto.

Ci sono altri criteri di valutazione che subentreranno, poi, e che finiranno per escludere dal sussidio circa il 15% della popolazione.

I criteri di valutazione per l’Irpinia

In base agli altri criteri contenuti nel decreto, sui 420.056 irpini, il 15% (circa 63mila), hanno un reddito inferiore o uguale alla cifra fissata dal Governo nell’articolo 2 della bozza.
Ma ad accedere al sussidio dovrebbero essere circa 31mila irpini disoccupati e inocuppati iscritti ai Centri per l’impiego (Cpi) e occupati con reddito inferiore allo soglia di povertà stabilità dall’Isat, e che hanno anche un valore del patrimonio immobiliare, che non sia la propria abitazione, non superiore a 30mila euro.
Il patrimonio mobiliare, invece, non deve essere superiore a 6mila euro (accresciuto di 2mila euro per ogni componente familiare successivo al primo fino ad un massimo di 10mila euro, incrementato di ulteriori 1.000 euro per ogni figlio successivo al secondo).

Gli immigrati residenti in Irpinia

Nei 30mila calcolati dalla Cisl, sono compresi anche i 2mila immigrati residenti da almeno 10 anni, su un totale di quasi 12mila.

Come funziona il reddito di cittadinanza

Il sussidio verrà erogato attraverso una carta Rdc che permetterà di effettuare prelievi di contante entro un limite mensile di 100 euro per un singolo individuo.

Dopo 18 mesi è previsto una sorta di verifica dei criteri di valutazione. Se i suddetti criteri sono rimasti inalterati, sarà possibile estendere l’erogazione del sussidio per altri 18 mesi.

Le agevolazioni

Oltre al concreto aiuto economico, coloro che potranno usufruire del reddito di cittadinanza in Irpinia, e non solo, avranno agevolazioni sulle tariffe elettriche e per la fornitura del gas.

Da 500 euro mensili, per 1 componente, a 1.050 euro per 3 adulti e 2 minorenni. A tutto questo vengono aggiunti anche 280 euro di contributo mensile all’affitto.

Le offerte di lavoro

La durata del sussidio è di 18 mesi, il criterio fondamentale per mantenerlo è quello di accettare le offerte di lavoro che, nel frattempo, verranno sottoposte a coloro che avranno fatto domanda.

Ci saranno tre offerte di lavoro da valutare da parte di ogni richiedente, in caso di rifiuto il sussidio decadrà automaticamente.

Per coloro che usufruiscnon del sussidio da 6 mesi, la prima proposta comprenderà un impiuego entro i 100 chilometri di distanza dalla residenza.

Per chi lo percepisce da 12 mesi, il raggio si estende entro 250 chilometri.

Per la terza offerta, la distanza supererà i 250 chilometri.

Da marzo, dunque, il Reddito di cittadinanza potrà essere richiesto anche con modalità telematiche in tutti uffici postali di Avellino e provincia, ma anche nei centri Caf.

I centri per l’impiego disponibili

Per le offerte di lavoro, i centri per l’impiego a cui rivolgersi sono: quello di Avellino, in via Pescatori, poi in provincia quelli di Ariano, Calitri, Grottaminarda e Sant’Angelo dei Lombardi.

 

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