Cronaca

Si fingono principe e ambasciatore del Montenegro, giudizio immediato

QUINDICI. Si erano finti principe e ambasciatore del Montenegro. La Procura di Brindisi ha disposto la citazione diretta a giudizio, nei confronti di Stefan Cernetic e del 63enne Santo Santaniello, in realtà direttore dell’ufficio postale di Quindici. L’udienza è stat fissata per il 12 novembre.

L’ipotesi di reato nei confronti degli imputati è di falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sull’identità o su qualità personali proprie o di altri.

Si fingono principe e ambasciatore di Montenegro: la vicenda

Cernetic e Santaniello erano finiti nell’inchiesta della procura brindisina nel 2016, dopo che il gestore di un resort aveva denunciato il mancato pagamento di un loro soggiorno.

In quell’occasione Cernetic avrebbe usato il titolo di principe reale di Montenegro e Macedonia. L’uomo era stato ricevuto da alti prelati, sindaci di tutta Europa e personaggi del mondo dello spettacolo. Fra questi anche Emilio Romani, il sindaco di Monopoli, e Pamela Anderson.

La Farnesina – nel corso dell’indagine – aveva inviato a tutte le forze dell’ordine del territorio le foto di Cervetic e del suo sedicente ambasciatore.

Secondo gli investigatori il 57enne era giunto nel relais brindisino a bordo di una Marcedes con bandierine del Montenegro per godersi il soggiorno extralusso.

L’udienza

Nell’udienza di novembre, dinanzi al giudice monocratico del tribunale di Brindisi, prenderà via il processo nei confronti dei due imputati, rappresentati dagli avvocati Francesca Occhiuzzi e Annibale Schettino.

FONTE Ottopagine

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