Politica

Palazzo di città, querelle tra Foti e Poppa per la scelta degli scrutatori

AVELLINO. A Palazzo di città c’è discordia tra il sindaco, Paolo Foti, e il consigliere di Scelta Civica, Nicola Poppa. La querelle riguarda le modalità di scelta degli scrutatori per le prossime elezioni politiche del 4 marzo.

Scelta degli scrutatori per l’elezioni politiche

Ieri mattina, 7 febbraio, la commissione elettorale si è riunita per decidere sulle modalità di nomina degli scrutatori. Il sindaco Foti e i consiglieri del Partito Democratico e di Forza Italia, Giuseppe Negrone e Monica Spezia, erano d’accordo a procedere col sistema del sorteggio, modalità di scelta imparziale, che dà a tutti gli iscritti nella lista degli scrutatori pari diritti. Il consigliere Poppa, dal canto suo, si è opposto:«Con il sorteggio – ha affermato – potrebbero essere selezionate persone che già lavorano. Io, invece, ha un elenco di disoccupati da inserire». Per tale motivo, come riportato dal quotidiano Il Mattino, il sindaco Foti ha paventato il commissariamento della commissione elettorale. In assenza di un accordo, perciò, la procedura potrebbe spostarsi in Prefettura.

Articolo a cura di Rosa Melillo

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