Cultura ed eventi

“Percorsi d’arte 3”: inaugurata la mostra ad Avellino

AVELLINO. Ottima partenza per la mostra “Percorsi d’arte 3”, organizzata da Generoso Vella,  per creare un dialogo tra figure artistiche di tutte le età e favorire la diffusione dell’arte invitando il pubblico alla riflessione, alla decodificazione e all’interpretazione delle immagini.

La mostra

All’inaugurazione , avvenuta sabato scorso nella Chiesa del Carmine , ha partecipato un folto pubblico composto da artisti, appassionati e cultori d’arte e in rappresentanza dell’amministrazione comunale ha presenziato anche l’assessore alla Cultura l’Avv. Michela Mancusi.

L’evento riporta alla ribalta l’associazione “Nel segno dell’arte” ancora più motivata a continuare la sua missione di sensibilizzare la cittadinanza ai temi della cultura artistica e visuale.

Un evento che dà risalto alla maturità e al talento di maestri affermati e giovani artisti le cui opere stimolano il pensiero individuale dell’osservatore: invitano a riconoscere le emozioni e le interpretazioni soggettive di ciascun pittore.

Gli artisti

Questi i nomi degli artisti che espongono i loro quadri : Gaetano Arciuolo, Stefano Buonavita, Pellegrino Capobianco, Gabriella Chiaradonna, Stefano Esposito, Vincenzo Liguori, Patrizia Luciano, Elisa Monica, Romolo Piantino, Michela Strollo, Bruno Tarantino, Generoso Vella e Lina Vella.

“Tema di questa edizione – ha dichiaratoil curatore Generoso Vellaè il fiore, l’elemento più delicato e variopinto della natura che ogni artista ha interpretato con semplicità e schiettezza per ottenere, nel migliore dei modi, il gradimento dell’osservatore.

Il fiore affascina per la sua unicità e bellezza e molti artisti del passato lo hanno riprodotto perché attratti dal profumo, dai colori e dalla forma dei petali. Tantissime nature morte del 600′ e del 700’ si caratterizzano per la presenza di vasi di fiori e gli impressionisti ne fecero uno degli elementi portanti della loro pittura. Renoir, Manet e gli molti altri sono conquistati dalla luce e dal fascino della natura da godere in un istante poiché poi, cambierà e non sarà più la stessa.

Pur rappresentando la caducità della vita, i fiori – ha continuato Vella accompagnano i più nobili sentimenti e stati d’animo: regalarli e riceverli è un gesto semplice ma colmo di significati. Attraverso il fiore si può rendere prezioso un momento importante della nostra vita ed esprimere gloria, trionfo, devozione, amicizia, stima, amore , giovinezza, purezza, affetto, ammirazione, buon auspicio ecc.

Nel Novecento, per alcuni artisti i fiori sono stati il soggetto più seguito nel corso della loro carriera. Frida Kahlo dipinge i fiori per non farli morire e per rendere immortale la loro bellezza. Van Gogh deve la sua fortuna ai girasoli che incarnano la gioia, l’allegria, la vitalità. Warhol realizza invece una serie di serigrafie intitolate ”flowers series” , in cui il fiore simboleggia la rinascita e il ritorno alla vita.

Modi diversi per comunicare che è il fiore a colorare la natura e forse non potremmo farne a meno. I fiori sono la speranza di un mondo più bello e sereno. Soffermarsi a guardarli vuol dire nutrirsi di bellezza e riconoscere come la natura sia la principale potenza creatrice, capace di lasciare gli uomini stregati e meravigliati per la sua ricchezza, armonia e per come agisce sempre nella maniera più semplice” ha concluso il curatore.

L’assessore alla cultura Michela Mancusi ha avuto parole di elogio e di ammirazione apprezzando soprattutto la sensibilità e la tenacia degli organizzatori: “ Questa mostra ci fa interrogare sulla necessità di dialogore con l’arte in tutte le sue declinazioni. L’arte è la forma più alta e libera del pensiero e l’impegno dell’assessorato alla cultura è valorizzarla attraverso un cantiere permanente in cui mettere insieme le esperienze culturali più mature e quelle più giovani per rafforzarle e promuovere possibili sinergie tra l’amministrazione e le associazioni”.

L’esposizione è visitabile fino al 24 agosto, nella Chiesa del Carmine di Avellino, dalle 18.30 alle 20.00.

L’evento rientra nel cartellone delle iniziative estive del Settore cultura del Comune di Avellino.  L’ingresso è libero.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio