Politica

Il Pd avellinese messo da parte, la polemica del deluchiano Ciarcia

 POLITICA. La componente del Pd irpino che fa capo all’ex senatore Enzo De Luca ha usato toni duri nei confronti della direzione nazionale  del partito.

La stoccata del Deluchiano Ciarcia contro il Pd

A farsi portavoce  della polemica, il deluchiano Michelangelo  Ciarcia, che  si è fortemente lamentato della superficialità con cui si è deciso di trattare la rappresentanza irpina del partito, a causa della quale ipotizza ci possano essere “brutte sorprese alle urne”.

L’Irpinia è troppo poco rappresentata da esponenti del territorio

A ben guardare le liste in  Irpinia, infatti, alle prime voci delle griglie dei listini proporzionali  risultano esserci un beneventano e una ministra seguita da un casertano, mentre di tre collegi uninominali, solo uno è andato a Luigi Famiglietti, esponente del Pd.

Gli altri sono stati occupati dagli alleati, Giuseppe De Mita e Angelo D’AgostinoCiarcia  ha pertanto insistito sulla discutibilità delle scelte operate  “tant’è che non vi è altra provincia in cui i due terzi dei collegi siano stati affidati alle forze alleate”.

Un tale scenario, a detta dell’esponente deluchiano del Pd, decreterebbe la debolezza  della federazione irpina.

 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio