Delitto Gioia, tre donne sapevano del piano di Elena e Giovanni
Omicidio Aldo Gioia, il messaggio prima del delitto. Giovanni aveva segnato con una X sul calendario in cucina il giorno dell'omicidio
Nuovi ed importanti sviluppi sull‘omicidio di Aldo Gioia. Sviluppi che arrivano da un messaggio recapitato a Giovanni Limata e invitatogli dalla fidanzata Elena Gioia, pochi minuti prima del delitto. “Papà sta dormendo” recita il messaggio come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Omicidio Aldo Gioia, il messaggio prima del delitto
Limata ha fato uno screenshot del messaggio e lo ha inviato alla sua amica di Caserta, Selina Nanni. A quel punto, siamo a pochi minuti dal delitto, Selina chiama Sara Clemente, altra amica di Giovanni che vive a Cervinara, dicendole: “Fatti accompagnare da tua madre ad Avellino, andate a prendere Giovanni”.
La data segnata sul calendario
Giovanni aveva addirittura segnato con una X sul calendario in cucina il giorno dell’omicidio. Tutto confermato dalle conversazioni via chat con Selina e il racconto che quest’ultima ne fa a Sara che infine informa sua madre.
Il racconto di una ragazza di diciotto anni, chiaramente alle prese con una vicenda più grande di lei, non risponde alla domanda che grava sul processo a Giovanni Limata, il 23 enne accusato dell’omicidio di Aldo Gioia, il padre della sua fidanzata, avvenuto il 23 aprile dello scorso anno ad Avellino
