Cronaca

Come sarà il Natale ad Avellino? Intervista all’Assessore Stefano Luongo

Niente luminarie, ma piccoli spazi illuminati in tutte le zone della città, sia al centro che nei rioni

Avellino e l’Irpinia si apprestano ad avvicinarsi alle Feste con rispetto e umiltà, senza rumore nè sfarzo: niente luminarie grandiose, come negli anni precedenti, ma piccoli spazi illuminati in tutte le zone della città, sia al centro che nei rioni.

In un’intervista esclusiva, l’Assessore al Patrimonio, Eventi e Politiche Giovanili, Stefano Luongo, ha parlato di come il Capoluogo irpino affronterà il Natale in questo anno così particolare: sobrietà, rispetto delle regole anti contagio e la speranza in un futuro migliore.

Natale ad Avellino, intervista all’Assessore Stefano Luongo

L’anno che sta per finire verrà ricordato come uno dei più terribili della storia dell’umanità, il mondo intero si è inginocchiato davanti alla pandemia, che non ha risparmiato niente e nessuno, costringendo le persone a rivedere priorità e scelte di vita, cambiando la propria visione dell’esistenza.

Un momento di raccoglimento

Anche l’Amministrazione Comunale di Avellino, cercherà di rendere il Natale un momento di raccoglimento, in particolar modo verso coloro che hanno avuto al sfortuna di perdere persone amate, e anche verso chi è stato piegato dalla pandemia, e si è trovato di colpo senza lavoro nè certezze.

Le parole dell’Assessore

Come sarà il Natale 2020 ad Avellino? Lo abbiamo chiesto all’Assessore al Patrimonio, Eventi e Politiche Giovanili Stefano Luongo.

Assessore Luongo, cosa prevede la città capoluogo per l’evento natalizio?

“Avellino, come credo e spero, la maggior parte delle città, sia per regolamenti emanati dallo Stato, ma in particolare per rispetto delle famiglie , non prevede grandi eventi, poiché la situazione è estremamente delicata e si è così deciso di limitare gli abbellimenti a piccoli spazi illuminati in tutte le zone della città, sia al centro che nei rioni. Inoltre sono previste, come da decreto, ripeto, tutte le aperture massimali del commercio, dando libertà di gestire gli addobbi individualmente”, ha dichiarato l’Assessore.

Per quanto riguarda la solidarietà e gli aiuti alle famiglie meno abbienti?

“Il Comune, quest’anno non ha potuto essere libero di affrontare grandi manifestazioni, siano esse solidali o di aggregazione sociale, visto le limitazioni emanate dai DPCM – ha detto Luongo – ma si è impegnato ad attivare tutti i bonus possibili per aiutare le famiglie in difficoltà, mettendo a disposizione da subito la possibilità di richiesta e rendendola il più efficace possibile”.

Come augurare, in questo momento, un sereno Natale alla cittadinanza?

“È un momento storico difficile, complicato, ma è importante augurare a tutti gli avellinesi, non un semplice augurio di serenità e pace, ma di forza e speranza, di quella che sia capace di non farci arrendere, ma di unirci ancora di più. Auguro a tutti i miei concittadini di non credere che tutto sia concluso con una giornata di familiare calore, ma di continuare, come hanno sempre fatto, a rispettare le regole e a non arrendersi e a sapere che Noi ci siamo e ci saremo sempre. Avellino e l’intera provincia si sono adeguate alle normative in atto, dedicandosi in maniera rispettosa all’evento sacro che si sta avvicinando. L’Amministrazione Comunale fortemente nella sua cittadinanza, nel profondo rispetto che essa ha sempre dimostrato in questo terribile momento, nella solidarietà e nella speranza di poter nuovamente ritrovarsi insieme a fare “le vasche” in C.so Vittorio Emanuele e potersi abbracciare sorridendo e respirando liberi e fieri”, conclude l’Assessore.

 


Intervista a cura di Elizabeth Iannone


 

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