Cronaca

Monteforte, Giordano accusato di estorsione aggressione

Il sindaco di Monteforte Irpino, Costantino Giordano è accusato di estorsione aggravata dal metodo mafioso. A comunicarlo è il pubblico ministero della direzione distrettuale antimafia di Napoli. Lo riporta l’edizione odierna del Mattino.

Giordano, il sindaco di Monteforte Irpino accusato di estorsione

Nell’inchiesta sull’asta del ristorante Pagliarone sembra essere coinvolto anche il sindaco di Monteforte Irpino, Costantino Giordano. All’indagato, la DDA di Napoli contesta i reati di estorsione aggravata dal metodo mafioso nei confronti dell’ex socio Gennaro Pascale.

Nell’udienza di ieri mattina davanti nel tribunale di Avellino, sono stati ascoltati i sei testimoni citati dalla difesa, il pubblico ministero ha dichiarato l’iscrizione nel registro degli indagati del primo cittadino. In realtà le indagini su di lui erano già state avviate e potrebbero risalire dunque ad alcuni mesi fa, in seguito alle dichiarazioni di Pascale.

“La struttura finita all’incanto – dichiarò Pascale – fu assegnata alla società Monteforte srls” società nella quale vi era Costantino Giordano al 33%, unitamente a Leondina Stellato, moglie di Pascale, con una percentuale del 33% e Vito Chiumento con il 34% (non indagati).

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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