Cronaca

Matteo Salvini parla dell’arrivo di 30 migranti in Irpinia: scoppia la polemica

L’arrivo di 30 migranti in Irpinia, destinati ai centri di accoglienza della provincia di Avellino ha fatto scoppiare un caso nazionale. Ad accendere la miccia ci ha pensato l’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini, che ha parlato in diretta Facebook  e ha chiamato a raccolta tutti i sindaci leghisti del territorio.

Migranti in Irpinia: parla Salvini ed è subito polemica

I migranti sono stati destinati ai centri di accoglienza di Ospedaletto d’Alpinolo, Forino, Mercogliano, Serino, Montoro, Paternopoli e Venticano.

Considerando gli sbarchi di massa degli ultimi anni, accogliere solo 30 persone è una cosa da nulla, ma l’ex ministro Salvini non la pensa così, e ha lanciato un appello a tutti i sindaci leghisti del territorio, invocando le barricate.

La risposta dei sindaci

Uno tra i primi ad annunciare una presa di posizione è stato Salvatore Vecchia, sindaco leghista di Cassano Irpino che, come si ricorderà, è il comune italiano in cui la Lega ha avuto più consensi alle ultime elezioni europee.

La nota del ministero

Dal Viminale è arrivata una nota che riguarda il caso, e che specifica come non ci sia stata nessuna novità in merito alla ridistribuzione dei migranti sul territorio nazionale. E aggiunge, ancora

 La decisione del Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del ministero dell’Interno di trasferire 90 migranti da Agrigento ad Avellino, Terni ed Ancona rientra nella ordinaria attività amministrativa di alleggerimento di quei centri di accoglienza in cui si registra un numero eccessivo di presenze.

 

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