Cronaca

Maxi truffa, impiegato Poste di Avellino: “Non sapevo da dove venissero quei soldi”

Ha cercato di chiarire la sua posizione, sostenendo di "essere estraneo alla vicenda"

Maxi truffa di auto e bani di lusso, l’impiegato Poste di Avellino risponde all’interrogatorio davanti al Gip: “Non sapevo da dove venissero quei soldi”.

Maxi truffa, interrogatorio dell’impiegato Poste di Avellino

Secondo quanto riportato dal Mattino, l’indagato Alessandro Abbandonato, dipendente dell’ufficio postale di Mercato San Severino, ha risposto a tutte le domande del gip. L’indagato nel corso dell’interrogatorio di garanzia, difeso dall’avvocato Costantino Sabatino, ha cercato di chiarire la sua posizione, sostenendo di “essere estraneo alla vicenda, di conoscere soltanto una persona tra quelle indagate in quanto cliente dell’ufficio postale e di non aver percepito mai nulla”.

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