Cronaca

Manifesti abusivi, il Comandante Arvonio condannato a tre mesi

AVELLINO. Tre mesi di reclusione con pena sospesa oltre al pagamento delle spese processuali e all’interdizione dai pubblici uffici per un anno. È la condanna inflitta al Comandante della Polizia Municipale di Avellino, Michele Arvonio, in merito ad un episodio accaduto quando era ancora il comandante dei vigili urbani di Afragola.

La vicenda

I fatti risalgono al 2010 . Il comandante aveva proceduto alla rimozione di alcuni manifesti pubblicitari abusivi, presenti in città e nei pressi di alcuni centri commerciali, nonostante un parere contrario del Tar arrivato dopo il ricorso delle aziende proprietarie dei manifesti rimossi.

All’epoca Arvonio fu denunciato e in seguito prosciolto dalle accuse di abuso d’ufficio e turbativa d’asta.

La condanna

Il suo legale, Vincenzo Laudanno, di fronte alla sentenza della quarta sezione del Tribunale Penale di Napoli, ha sostenuto che il comandante avrebbe agito soltanto nell’interesse dei cittadini, provvedendo alla rimozione dei cartelloni reputati pericolosi: “Un ufficiale – ha sottolineato l’avvocato – non può pagare perché svolge il proprio dovere. Siamo certi che la condanna cadrà in Appello. Arvonio ha voluto dare maggiore importanza all’incolumità dei cittadini”.

 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio