Malasanità in Irpinia, morte sospetta al Moscati

Malasanità in Irpinia, si indaga per la morte di un 35enne di Mugnano del Cardinale, deceduto in circostanze sospette al Moscati di Avellino

Malasanità in Irpinia, la Procura ha aperto un’inchiesta per la morte di un disabile ricoverato in Neurochirurgia al Moscati

Alessio Sanseverino, 35enne di Mugnano del Cardinale, era ricoverato nel reparto di Neurochirurgia del Moscati a causa di alcuni problemi legati alla tetraparesi spastica, malattia della quale soffriva in conseguenza ad un terribile incidente che lo constringeva da anni sulla sedia a rotelle.

Era ricoverato da tre giorni in Neurochirurgia, ma all’improviso le sue condizioni si sono aggravate, tanto da rendere necessario il trasferimento in rianimazione, dal quale è uscito, 4 ore dopo, privo di vita.

Controlli frequenti

Il 35enne si sottoponeva frequentemente a dei controlli, l’incidente di cui fu vittima qualche anno fa aveva reso necessaria questa prassi per tenere sotto controllo la patologia da cui era affetto.

Nessuno poteva mai immaginare che la situazione clinica del giovane precipitasse, improvvosamente, in questo modo.

Alle 14 di ieri i medici del reparto di Neurochirurgia hanno immediatamente deciso il trasferimento in  Rianimazione, il cuore di Alessio si è fermato alle 18.45.

Una morte inspiegabile

Lo shock di familiari ed amici di Alessio ha lasciato presto spazio alla rabbia, una morte talmente assurda doveva avere una ragione.

É una corcostanza che neanche i medici si spiegano, e infatti anche i sanitari del Moscati hanno fatto quadrato attorno ai familiari del 35enne, che hanno richiesto l’autopsia sul corpo del ragazzo.

Nessuno potrà mai restituire il sorriso a questa famiglia dopouna perdita così grave, ma almeno l’inchiesta cercherà di comprendere che cosa è andato storto, e se ci sono dei responsabili che dovranno rendere conto delle proprie azioni.