Un libro come antidoto alla cassa integrazione
AIELLO DEL SABATO. Scrivere per non pensare ai lunghi anni di cassa integrazione. Un libro come antidoto alla crisi infinita della Fca (Fiat Chrysler Automobiles) di Pratola Serra. Nasce così “Intime confidenze”, opera prima di Nicola Branchi, operaio di Avellino che vive da diversi anni con la famiglia ad Aiello del Sabato.
Il libro, pubblicato da Acipea (Associazione culturale nazionale di poeti e artisti) edito da Il Saggio, verrà presentato dall’autore domenica 12 novembre alle ore 17 al Centro Sociale “Madre Teresa di Calcutta” di Aiello del Sabato. Dopo i saluti del sindaco Ernesto Urciuoli e Peppe Barra, editore Il Saggio, sono previsti gli interventi del vicesindaco Sebastiano Gaeta, del vicepresidente Acipea Emilio De Roma e del segretario Raffaele Marino. L’incontro, che prevede anche la lettura di alcuni brani da parte di Umberto Branchi, sarà moderato da Lucia Gaeta, presidente Acipea, Dopo una prima esperienza da bibliotecario, Branchi lavora ormai da oltre venti anni nello stabilimento Fiat.
«Lavorare a questo libro – racconta l’autore – mi ha aiutato a riempire le lunghe giornate a casa. Ho sempre avuto passione per la scrittura e con questo romanzo mi sono voluto misurare con un’altra esperienza. E’ stato bello scavare nei ricordi e scoprire una fantasia ed una capacità descrittiva inaspettate».
Trama del libro
“Intime confidenze” racconta la storia di un ragazzo che parte da Avellino alla volta di Milano per un colloquio di lavoro. In treno incontrerà un’affascinante imprenditrice, single convinta, che segnerà buona parte della sua vita. Quell’incontro si trasformerà in una relazione coinvolgente e appagante che lo condizionerà anche nelle storie successive. Il protagonista del libro si concentrerà sul suo brillante percorso professionale anche per provare a cancellare l’ingombrante presenza di Luana, ma alla fine la vita lo metterà di fronte ad un bivio e a una scelta in cui sono in gioco anche i suoi principi morali e la sua integrità.
