Cultura ed eventi

Libri, solo il 4% supera le 1000 copie. Due irpini avanti nelle classifiche

CULTURA. La ricerca di GfK Italia (azienda leader nel settore delle ricerche sociali e di mercato) incentrata sull’editoria, evidenzia la scarsa vendita di libri, rispetto alle copie pubblicate.

I dati

Secondo i dati GfK Italia,  il mercato editoriale è cresciuto dell’1,9% rispetto all’anno precedente, sebbene i numeri siano disastrosi rispetto a quelli del 2012 (- 10%). Ha contribuito all’incremento delle vendite, il bonus cultura per i 18enni voluto dal ministro dei Beni e le Attività Culturali Dario Franceschini, come pure il bonus per gli insegnanti promosso dal ministero dell’Istruzione.
Tuttavia, è allarmante il fatto che il 96% dei libri venda meno di 1000 copie l’anno e che solo 20 titoli abbiano superato le 100mila copie nel 2017 (erano 42 nel 2013). Dato che evidenzia il fatto che vengano pubblicati molti più libri rispetto a quelli che si leggono realmente, complice la cosiddetta Eap, ovvero l’editoria finanziata dagli autori stessi.

Il successo di due autori irpini

Rientrano in quel “miracoloso” 4% ben due autori irpini: l’ormai consacrato Franco Arminio con “Cedi la strada agli alberi” (Chiarelettere), testo arrivato ormai alla settima ristampa e il giovanissimo Vincenzo Fiore con “Nessun titolo” (Nulla Die Editore), con i suoi numeri da record nella classifica Amazon e Ibs.

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