Cronaca

Intasca soldi dei pazienti, arriva la condanna per un medico dell’Asl

AVELLINO. Si era appropriato delle somme dei suoi pazienti, il medico dell’Asl di Avellino, condannato per peculato a due anni e quattro mesi dalla Corte di Cassazione.

La vicenda

I fatti risalgono al 2008.Come riporta il Mattino, Francesco Perrotti, allora dirigente responsabile della unità operativa di Radiologia e ecografia del distretto sanitario di Avellino, già autorizzato all’esercizio dell’attività libero professionale dalla Asl di Avellino presso il proprio studio, era stato accusato di essersi appropriato in toto delle somme pagate dai pazienti per le prestazioni sanitarie erogate. La normativa prevedeva invece il versamento all’ente di una quota pari al 50% dei corrispettivi incassati direttamente.
Ciò avveniva sia presso il suo studio che presso un’altra sede nella quale il radiologo aveva trasferito la propria attività senza ottenere l’autorizzazione della Asl. Ai pazienti, invece,  il radiologo avrebbe rilasciato ricevute senza alcun valore fiscale.

La sesta sezione della Suprema Corte, presieduta da Stefano Mogini, non ha accolto la tesi presentata dai legali del Perrotti, secondo cui all’imputato avrebbe dovuto essere contestata solo la mancata e ritardata fatturazione. Di qui la condanna.

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