Cronaca

Imperial Royal Circurs ad Avellino, la protesta di SOS Natura

AVELLINO. Imperial Royal Circurs ad Avellino, SOS Natura, Associazione specializzata nella tutela giuridica degli animali e nella loro salvaguardia, ha protestato vivacemente riguardo alla presenza degli animali nell’Imperial Royal Circus che fa tappa in questi giorni ad Avellino.

Imperial Royal Circurs ad Avellino, l’iniziativa di SOS Natura “VOGLIAMO UN CIRCO SENZA ANIMALI”

Il 3 marzo l’Associazione sulla tutela degli animali, SOS Natura, ha richiesto la revoca della concessione di attendamento al “Imperial Royal Circus” presso la Prefettura di Avellino e agli Uffici Comunali, al Servizio Veterinario dell’ASL e alla Commissione Provinciale di Vigilanza sul Pubblico Spettacolo.

Il circo terrà i suoi spettacoli, ad Avellino, dal 15 al 31 marzo. Già in passato l’Associazione segnalò irregolarità in occasione dell’attendamento di un circo sulla stessa area e rinnova la propria richiesta alle Istituzioni, revocare la concessione al “Imperial Royal Circus” e annullare gli spettacoli programmati. Protesta intrapresa per sostenere soprattutto la propria iniziativa “VOGLIAMO UN CIRCO SENZA ANIMALI” indirizzata ad impedire lo sfruttamento sugli animali da parte delle imprese circensi.

Il post

Nel post pubblicato su Instagram da SOS Natura si apprende:

Riteniamo che l’autorizzazione concessa al Circo sia viziata da una gravissima irregolarità.

Anzitutto il Regolamento di Polizia Locale del Comune di Avellino dispone che l’occupazione di un’area per l’allestimento di spettacoli viaggianti come il circo “può avvenire solo sulle aree a tal fine preliminarmente determinate”; inoltre, di rango superiore, la Legge nazionale del 18 marzo 1968, n. 337 (che disciplina le attività circensi) impone alle amministrazioni civiche di compilare un elenco delle aree comunali disponibili per l’installazione dei circhi.

Diversamente “è vietata la concessione di aree non incluse nell’elenco” (art. 9, L. 337/1968). Ma ad Avellino accade proprio quello che non dovrebbe succedere: le istituzioni sono inadempienti e consentono che il Circo attendi su un’area vietata!

Il nostro appello alla legalità finora è rimasto inascoltato e per me è una grande vergogna riscontrare l’indifferenza delle Istituzioni – continua il Presidente di SOS Natura – e mi chiedo come il Prefetto di Avellino possa tollerare una tale situazione. Inoltre non ci è dato sapere se l’area privata concessa al circo sia idonea a garantire il benessere animale e l’incolumità degli spettatori.

Le conseguenze

Nel caso la richiesta di SOS Natura non fosse accolta, la stessa associazione prenderà in considerazione la possibilità di intraprendere un’azione legale contro i funzionari che hanno concesso l’attendamento su un’area vietata, oltre ad una nuova protesta contro lo sfruttamento degli animali nel circo.

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