Cronaca

Gioco d’azzardo, è allarme in Irpinia. Interviene la Regione

Gioco d’azzardo, il progetto della Regione per contrastare il fenomeno in provincia di Avellino.  la Regione stanzia mezzo milione di euro per contrastare il fenomeno.

Gioco d’azzardo, è in arrivo un progetto biennale promosso dalla Regione in collaborazione con la Asl

“Oltre la slot economy” è un progetto biennale per assistere tutte le persone che cadono nel baratro del gioco d’azzardo, un fenomeno in allarmante crescita, che in Irpinia registra numeri preoccupanti.

Si tratta di un progetto che rientra nel Piano regionale 2018-2019 per il contrasto delle dipendenze, rivolto principalmente alla ludopatia, che potenzia i servizi offerti dalle Aziende sanitarie locali per la diagnosi e il trattamento della patologia.

Il progetto

“Oltre la slot economy” avrà il compito di aiutare le persone affette da questa patologia, ma anche di sensibilizzare la popolazione, specialmente i giovani, di età compresa tra i 15 e i 19 anni, che sono la categoria più a rischio.

Il progetto è diviso in 6 obiettivi, e verrà portato avanti anche attraverso interventi negli istituti scolastici.

Il primo degli obiettivi, finanziato per oltre 135mila euro, prevede la realizzazione di corsi di formazione su tutti gli aspetti della ludopatia, con la presenza di gruppi di auto-mutuo aiuto finalizzati alla riabilitazione.

Prevista la diffusione di materiale informativo, principalmente presso sale di attesa di medici, ospedali, scuole, luoghi di aggregazione, con la descrizione delle conseguenze sulla salute e sull’economia familiare.

Il secondo obiettivo è diretto squisitamente alle scuole, con fondi per oltre 150mila euro. Saranno coinvolti gli istituti di vari comuni irpini, nello specifico: Rossi Doria e Colletta di Avellino, De Gruttola di Ariano Irpino, De Caprariis di Atripalda, Itis di Grottaminarda, De Sanctis di Lacedonia, De Sanctis di Sant’Angelo dei Lombardi e Fermi Vallata.

I percorsi di cura e riabilitazione

Per favorire la diagnosi, la presa in carico e i trattamenti, oltre all’assistenza legale e finanziaria,con i centri
antiusura e sovra-indebitamento, è previsto un obiettivo specifico con finanziamenti per oltre 170mila euro.

Analisi e supervisione periodica degli interventi clinici verranno effettuati grazie ad un finanziamento specifico, ma non sono solo le vittime del gioco d’azzardo ad aver bisogno di aiuto a sostegno.

Coinvolti nel progetto anche gli esercenti dei locali per migliorare l’approccio di individuazione del problema, grazie ad un’indagine epidemiologica con lo studio degli stili di vita per far emergere i fattori di rischio sulla popolazione generale e su gruppi particolarmente a rischio.

I corsi si terranno ad Aiello del Sabato, Caposele, Fontanarosa, Forino, Guardia Lombardi, Lioni, Morra De Sanctis, Paternopoli, Santa Paolina, Teora.

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