Cronaca

Fatturazione 28 giorni, Unc raccoglie adesioni per i rimborsi

«Dopo una lunga battaglia, finalmente, come Unione Nazionale Consumatori cogliamo i frutti del nostro impegno: il 14 novembre, la commissione Bilancio del Senato ha dato il via libera all’emendamento che prevede la fatturazione su base mensile o di multipli del mese per imprese telefoniche, reti televisive e servizi di comunicazioni elettroniche. Le compagnie, come detto, avranno 120 giorni dall’entrata in vigore della legge per adeguarsi. Previsto anche il raddoppio delle sanzioni comminabili dall’Authority delle Comunicazioni, che diventano da un minimo di 240mila euro ad un massimo di 5 milioni». Così, riferendosi alla questione della fatturazione 28 giorni, il delegato provinciale dell’Unione dei consumatori, Enrico Ferrara.

«Sono state accolte dunque le nostre richieste sull’estensione alle pay tv e l’aumento delle sanzioni mancano, però, gli indennizzi per il pregresso: ecco perché stiamo raccogliendo le pre-adesioni per eventuali azioni collettive (class-action) necessarie ad ottenere i rimborsi di quanto ingiustamente versato dai consumatori».

Anche il Codacons aveva preso posizione sulla stessa questione.

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