Cronaca

L’ex marito di trasforma in stalker: arrestato dai Carabinieri

Fine di un incubo per una donna Irpina

Fine di un incubo per una donna residente in un piccolo paese dell’Irpinia, il cui ex marito era diventato un pericoloso stalker, che era arrivato anche a pedinarla e a seguirla quando la donna usciva in auto.

Ieri, proprio durante uno di questi pedinamenti in automobile, l’uomo è stato arrestato, anche grazie alla prontezza della vittima, che ha avvertito i Carabinieri proprio mentre veniva seguita dall’ex.

Irpinia, arrestato ex marito stalker

Pedinamenti, incursioni in casa e molestie telefoniche, questa è la triste sequela di azioni attraverso cui un uomo, accecato dalla gelosia, aveva incominciato a perseguitare la ex moglie. Un altro delicato caso di violenza di genere che è stato risolto grazie alla sensibilità, alla professionalità ed alla sinergia tra i reparti del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino.

L’ultimo pedinamento

Nel pomeriggio di ieri la donna, residente in un piccolo centro della provincia irpina, ha contattato il “112” riferendo che l’ex coniuge la stava inseguendo in auto. Intuita prontamente la potenziale gravità dei fatti, i militari in servizio alla Centrale Operativa hanno tempestivamente attivato le pattuglie in servizio in quell’area ed hanno al contempo istruito con precise indicazioni telefoniche la donna circa le strade da percorrere facendo sì che la corsa dell’uomo si infrangesse nella rete tessuta dai Carabinieri.

Il coraggio di denunciare

Assunto il controllo della situazione e data la delicatezza della stessa, gli uomini dell’Arma -anche al fine di tutelare la riservatezza delle persone coinvolte- hanno accompagnato la coppia presso gli uffici del Comando Provinciale ove la donna ha coraggiosamente ricostruito tutte le persecuzioni che era stata costretta a subire da parte dell’ex marito, sporgendo una dettagliata ed accorata denuncia.

Le indagini

Attraverso una certosina e riservata attività investigativa, i Carabinieri hanno doverosamente accertato la veridicità dei fatti ricostruendo date, luoghi e modalità esecutive con cui si erano materializzate le singole condotte persecutorie.

Il tentativo di negare

Messo di fronte alle proprie responsabilità l’uomo, che al momento di essere fermato e dinanzi ai militari aveva continuato nelle minacce, è stato dichiarato in arresto per i reati di lesioni, minbacce e atti persecutori.

L’arresto

Su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino l’arrestato è stato tradotto alla Casa Circondariale di Bellizzi Irpino.

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