Cronaca

Prima diffida spiccata ad Alto Calore

PRATOLA SERRA. Emanuele Aufiero veste l’egida del primo a scendere in campo con una diffida ad Alto Calore. La missiva, inviata in copia anche al prefetto, ha un valore fortemente politico: potrebbe sortire, proprio per questo motivo, effetti se seguissero l’esempio i suoi omologhi della provincia irpina.

La richiesta nella diffida è ripristinare il normale servizio di erogazione di acqua potabile nelle ore notturne, già da quest’oggi 13 novembre. Spesso, scrive il Primo Cittadino, l’erogazione riprende a metà mattinata. E affonda con forza che non può esserci più comprensione, perchè «non si tollerano i disservizi causati in questo periodo [piovoso, n.d.r.], a svantaggio dei cittadini e degli esercenti». Minaccia, poi, formale «denuncia per interruzione di pubblico servizio».

Intanto la società Alto Calore, adducendo problematiche tecniche, ha comunicato un’ulteriore riduzione del flusso dell’acqua al Comune anche in orari diurni.

Si segnala, a riguardo:

Cittadinanzattiva, raccolta firme per risolvere i problemi idrici

 

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