Dating online: gli italiani i piĆ¹ attivi in Europa
Non esistono potenziali partner fuori dalla nostra portata. Perlomeno non nel dating online dove, non tutti ma una considerabile parte di persone, si osa di piĆ¹ e si tende a corteggiare una persona piĆ¹ attraente (del 25% piĆ¹ desiderabile per l’esattezza). A riportarlo ĆØ l’Ansa.
Dating online: lo studio
Lo rileva una ricerca dell’UniversitĆ del Michigan, pubblicata su Science Advances, che punta gli occhi su una realtĆ sempre piĆ¹ in crescita anche in Italia, quella proprio degli appuntamenti online, che secondo un report del Centre for Economics and Business Research commissionato da Meetic, vede in Italia 9 milioni (8,9 per l’esattezza) di iscritti, i piĆ¹ attivi in Europa.
Un team di sociologi ha analizzato i messaggi scambiati su un sito di incontri gratuito da oltre 92mila donne e 94mila uomini a New York, Boston, Chicago e Seattle, stabilendo un algoritmo della desiderabilitĆ grazie a Internet, utilizzando un modello simile a quello che consente di stabilire la popolaritĆ di una pagina web. Dalla ricerca ĆØ emerso che la costanza paga (fino al 21% di chi aspira a un partner piĆ¹ desiderabile riesce a stabilire un contatto) ma anche la semplicitĆ .
Niente messaggi lunghi, ‘papiri'(come magari si sarebbe tentati di fare), ma un semplice ‘Ehi, ciao’ puĆ² bastare per iniziare un dialogo. Infine, lo studio ripropone quello che sembra uno stereotipo duro a morire: gli uomini sono piĆ¹ desiderabili a 50 anni, quando vengono percepiti come realizzati. Per le donne dopo i 18 anni la desiderabilitĆ cala. Se le si corteggia, poi, meglio non esagerare con i complimenti.(ANSA).