Cronaca

Bollette, Trevico si arrende: luci spente dalla tarda serata

Il provvedimento è stato illustrato dal sindaco tramite un lungo post sui social

La crisi energetica si sta facendo sempre più difficile tanto che l’amministrazione comunale irpina di Trevico spegne luci dalla tarda serata. Secondo quanto riportato dal Mattino, il provvedimento è stato illustrato dal sindaco tramite un lungo post sui social.

Trevico, spegne le luci a causa della crisi energetica

Il provvedimento adottato dal sindaco Nicolino Rossi, e illustrato tramite un lungo post sui social, nasce dall’esigenza di un risparmio sui costi di gas ed energia elettrica. Da qui la decisione di spegnere la pubblica illuminazione tra le 23.30 e le 5.30 del mattino.

L’impossibilità di limitare il consumo del gas impone al Comune di provare a razionalizzare i costi dell’energia. “Il nostro ente – scrive il sindaco Rossi – in considerazione dei tre impianti di depurazione, dei diversi impianti di sollevamento e dei circa 815 punti luce della pubblica illuminazione. Abbiamo, per questo, messo in campo ogni azione possibile al fine di scongiurare lo spegnimento di tutte le armature, attraverso la riduzione di flusso, spegnimento alternato dei punti luce e adesione ad un nuovo fornitore. Purtroppo, però, l’impiantistica è obsoleta e non consente di poter adottare misure atte alla riduzione dei consumi.”

Il sindaco cerca di provarle tutte per far fronte ad un costo annuo di 130mila euro per l’energia tanto che hanno consentito di stimare una fattura di oltre 50mila euro per il solo mese di dicembre. “Questa previsione impone all’amministrazione di mettere in atto delle misure drastiche: in questi giorni è in corso un’operazione di ulteriore riduzione di flusso e spegnimento di alcuni punti luce, dove possibile, e l’installazione dei timer per regolamentare lo spegnimento di tutti i punti luce dalle 23.30 alle 5.30 del mattino.”

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