Cronaca

Cervinara, positiva al covid, dopo un mese di isolamento, la sindaca Caterina Lengua

Tra ieri e oggi sono emersi 10 nuovo casi dopo alcuni giorni di "tregua"

Cervinara non riesce ad uscire dal tunnel del covid: nelle ultime 48 ore sono emersi 10 nuovi casi, dopo alcuni giorni in cui il città sembrava essere tornata la calma. Dopo 1 mese, inoltre, la sindaca Caterina Lengua è ancora positiva, per lei continua l’isolamento forzato in casa, ma il contatto con i cittadini non si è interrotto.

Covid, Cervinara: ancora positiva la sindaca Lengua

Il calvario della sindaca Lengua pare non terminare mai, dopo un mese i tamponi di controllo risultano ancora positivi. Le sue condizioni di salute sono buone, come lei stessa conferma nei vari messaggi diffusi dalla sua pagina social, ma il tampone ancora non si negativizza.

L’appello ai cittadini

Intanto ieri è stata proprio lei a dare la notizia degli 8 nuovi casi registrati in città, ai quali si aggiungono gli altri 2 registrati dal report giornalieri della Asl di Avellino. Le parole della sindaca, con un appello rivolto ai cittadini:

Dopo tre giorni consecutivi in cui non erano stati accertati nuovi casi di contagio nella nostra comunità, nella tarda serata di ieri il Direttore dell’Asl di Avellino, Dott.ssa Morgante ha comunicato la positività di altre 8 persone residenti nel nostro comune. Di esse, 4 appartengono allo stesso nucleo familiare di un precedente positivo per cui già da alcuni giorni erano in isolamento domiciliare e gli altri 4 sono parimenti contatti di positivi. Nel contempo, è stato comunicato l’esito negativo dei tamponi somministrati ad 8 positivi che stavano osservando l’isolamento da oltre 14 giorni, dei quali è stata, dunque, accertata la guarigione.
Al momento i positivi rimangono 60, alcuni dei quali sono in isolamento da oltre 21 giorni e non riferiscono sintomi, i guariti salgono a 36 mentre i deceduti sono 2.
I dati forniti dall’Unità di crisi segnalano un costante aumento dei contagi, sia sul piano regionale che su quello nazionale e testimoniano che siamo nella fase acuta della seconda ondata della pandemia.
Non è il tempo del panico, non è il tempo della paura. Questo più che mai è il tempo della responsabilità. E’ fondamentale evitare tutte le occasioni di rischio, limitandosi a fare le cose strettamente necessarie ed osservando accuratamente le norme di sicurezza personale.
La chiave per uscire da questa situazione è la collaborazione di tutti.
Il vostro Sindaco

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