Cronaca

Mastella contro Cervinara “Alla festa per il neo sindaco Lengua nessuno indossava la mascherina”

Il sindaco di Benevento Clemente Mastella, dopo aver lanciato l’invito ai cittadini di Cervinara a non venire a Benevento, alla luce dalla situazione dei contagi nel paese, che ormai sono arrivati oltre la trentina. La sindaca Lengua aveva risposto al primo cittadino di Benevento, che a sua volta aveva replicato sui social. Oggi Mastella ha rincarato ulteriormente la dose e ha attaccato direttamente la sindaca.

Clemente Mastella contro Cervinara

Ai microfoni di Lab Tv, il sindaco di Benevento è tornato sulla questione, e non è andato tanto per il sottile “Voglio dire alla sindaca di Cervinara che ho visto fotogrammi della sua festa e nessuno indossava la mascherina. Richiedere il tampone è una forma di salvaguardia per noi e loro”.

Mastella ai cittadini di Cervinara “Non venite a Benevento”

Aveva fatto molto discutere il post del sindaco di Benevento, Clemente Mastella, che aveva lanciato un “invito” ai cittadini di Cervinara che lavorano nel Capoluogo, chiedendo loro di non venire in città senza aver effettuato il tampone di controllo. Ecco le sue parole:

Faccio appello alla sensibilità dei cittadini di Cervinara che lavorano negli uffici a Benevento: non venite in città prima di esservi fatti il tampone. E prego coloro i quali sono i diretti superiori di queste persone, di invitarli a restare a casa senza essersi prima accertati dell’esito. Nessuna caccia ad untori, ma legittima preoccupazione. Cervinara ha un altissimo numero di contagiati, meglio prevenire. Come Comune di Benevento, abbiamo dato questa indicazione.



La replica dalla sindaca Lengua

La replica del primo cittadino di Cervinara, Caterina Lengua, non si era fatta certo attendere: la sindaca aveva invitato a non creare allarmismi, e aveva ribadito che la situazione in paese è sotto controllo:

Mi preme ricordare al collega Sindaco che non spetta a noi amministratori comunali il potere di limitare il diritto di spostamento dei cittadini tra i territori ma unicamente alla Regione. Nè appare opportuno, in questa fase delicata per le nostre comunità che sono in apprensione, creare allarmismi allo stato immotivati. Certa che si sia trattato di un eccesso di premura da parte del Sindaco Mastella, auguro a nome della comunità di Cervinara ogni bene a tutti i cittadini di Benevento ai quali ci lega da sempre un rapporto di stima ed amicizia.

Le ragioni di Mastella

Il sindaco di Benevento aveva spiegato le sue ragioni, sempre tramite social, affermando che il suo invito è rivolto alle persone che lavorano negli uffici, dove il rischio è altissimo, e ha portato ad esempio il Comune di Ceppaloni, chiuso per 2 giorni proprio per la presenza di un contagio, portato da una persone proveniente da Cervinara:

Per chi mette il broncio, o fa finta, per quanto ho scritto: ho consigliato, e non imposto, richiamando quindi un atto di responsabilità, un tampone prima di venire al lavoro in ufficio a Benevento. Questo per i cittadini di Cervinara. Perché? Perché, negli uffici, il rischio è altissimo. Il Comune di Ceppaloni, per un dipendente di Cervinara, positivo al Covid, ha chiuso per due giorni ed imposto tamponi a tutti i dipendenti, e non solo. Cervinara, in questo momento, ha problemi seri di contagio. È sgraziato o scorretto chiedere di essere responsabili e di farsi il tampone?! Non ho fatto ordinanze; ho chiesto la cortesia di aver cura di sé e degli altri. La stessa cosa è avvenuta in altre circostanze.
Ho tanti amici a Cervinara, persone a me care, ed anche a loro ho chiesto di fare così. Tampone e ritorno alle attività. Quando i contagiati sono tanti, per una cittadina piccola, il protocollo prevede così.



 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio