Cane ucciso ad Avellino, un meticcio colpito a fucilate
Cane ucciso ad Avellino, la scia di violenza nei confronti dei poveri animali indifesi non si ferma e arriva fino al Capoluogo. Ieri l’ennesimo episodio, a Contrada Macchia. Un meticcio è stato trovato agonizzante e ricoperto di sangue, a scoprirlo l’uomo che ogni giorno si curava di lui e gli dava da mangiare.
Cane ucciso ad Avellino, un meticcio maschio di taglia media è stato colpito con munerosi colpi di arma da fuoco
L’ennesima vittima di questa insensata barbarie è un trovatello meticcio maschio, di taglia media e di colore beige, che è stato colpito con numerosi proiettili, al corpo e alla testa.
Ad attestarlo, le radiografie effettuate al momento del trasporto alla clinica veterinaria, dove poi il cagnolino è deceduto.
La lastra ha evidenziato la presenza di numerosi proiettili di piombo, al corpo e alla testa.
Il cane era un trovatello, non aveva un nome, ma aveva chi si prendeva di lui, una coppia di 60enni che ospitava lui, e altri cani randagi, un un appezzamento di terreno adiacente alla propria abitazione, a Contrada Macchia.
L’uomo ha già sporto denuncia ai Carabinieri, ma sia lui che la moglie hanno già un’idea ben precisa di chi possa essere stato.
Ancora esche avvelenate ad Avellino
Attenzione, sempre nel Capoluogo, se portate i vostri amici a spasso in zona Cappuccini.
Poche ore fa, infatti, alcune esche composte da pezzi di mortadella e topicida sono state rinvenute in via C. Barbieri.
