Cronaca

Carabinieri al Comune di Avellino: la Solimena “trema”

AVELLINO. Si tratta ancora di indiscrezioni ma a quanto riporta la stampa locale, ancora oggi i militari cercano tra gli incartamenti conservati in Municipio e in Provincia l’ago nel pagliaio per salvare la Solimena dalla chiusura. Come riportammo, fonti interne alla scuola media di viale Italia diedero per certa la chiusura dell’istituto. «È questione di tempo» lamentano sui social gli avellinesi e comincia a paventarlo la stampa locale.

Se è probabile che ad allungare un istituto “clinicamente morto” (destinato ai sigilli) ci sia stata la necessità di evitare il collasso dell’istruzione del capoluogo di provincia, è altrettanto probabile che la Procura stia cercando i documenti che ne abbiano giustificato l’apertura fin ora.

Per ora, spiega con chiarezza il quotidiano Ottopagine, gli indagati nell’inchiesta che riguarda l’edilizia scolastica sono quatto per il liceo scientifico Mancini (Gambacorta – ancora ricoverato per un infarto -, il tecnico della Provincia, Giovanni Micera, la preside del liceo, Nicolina Agnes, e il dirigente di Palazzo Caracciolo, Antonio Marro) e tre per la scuola media Solimena (il sindaco Foti, il dirigente del settore Lavori Pubblici, Chiaradonna e il funzionario all’edilizia scolastica, D’Agostino).

 

 

 

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