Inchiesta

Schiaffo all’Amministrazione dai giovani di Forza dei Consumatori Young

AVELLINO. Nella giornata di ieri i giovani associati hanno acquistato buste e palette e hanno ripulito la villa comunale di via Colombo.
«Puliamo la villa di Avellino perché l’amministrazione comunale se ne infischia totalmente del verde di Avellino» spiega Emanuele D’Oria, responsabile del progetto young nell’ambito dell’associazione Forza dei Consumatori, che sottolinea che la villa è in pieno centro cittadino ma abbandonata a sè stessa. Chiarisce che l’impegno dei suoi è preciso e puntuale: «Abbiamo fatto la differenziata».

In un’intervista video rilasciata alla pagina Fb Del Gaudio Zinzi, il responsabile di Forza dei Consumatori Young ha raccontato da dove sorge l’idea dell’impegno: «Nell’ambito di una collaborazione con Save the children alcuni bambini si lamentarono che le zone verdi sono sporche» e spiega come sia inaccettabile un tale grado d’incuria in un paese che voglia dirsi civile.

«Ci stiamo arrangiando: non abbiamo i mezzi per fare di meglio, così ci dedichiamo solo alle zone frequentate dai giovani e dai bambini. Questo però è un gesto di protesta: è un colpo al cuore vedere lo sporco in cui versano le ville comunali. La nostra associazione raccolse un certo numero di firme per il baratto amministrativo e consentire così alle fasce meno abbienti di svolgere lavori socialmente per pagarsi le multe».

L’operatore che ha raccolto il materiale video ha ricordato che il Comune di Avellino ha approvato in Consiglio il baratto amministrativo e ora bisognerà aspettare il relativo regolamento.

 

Anche una scarpa

 

Il degrado, sicuramente risultato di una scarsa sensibilità di parte della cittadinanza, secondo quanto riferiscono i testimoni, è anche espressione dell’assenza di un servizio adeguato di spazzamento: i rifiuti raccolti dimostrano di aver atteso lì, fermi, da lungo tempo, di essere raccolti e gettati. In video sono mostrati diversi rifiuti rivenuti; tra questi, alcuni pacchetti di sigarette da dieci: fuori commercio dal 20 maggio dello scorso anno.

 

«Siamo l’altro lato della medaglia»

 

Il rappresentante D’Oria ha specificato che il manipolo è costituito da una decina di giovani, dai 16 ai 23 anni. «Siamo qui per dare l’esempio: un Paese che non ha ragazzi che danno l’esempio, è destinato a scontrarsi contro una parete» e specifica, in un’intervista al quotidiano Avellino Today: «Visto che ultimamente c’è stato lo scandalo delle ragazzine che tutti sappiamo noi vogliamo mostrare anche l’altro lato della medaglia ovvero i giovani che di domenica si sono messi a pulire la villa a spese loro».

In questo contesto, l’appello all’amministrazione: «Avellino è ricordata per il suo verde e non vorremmo che fosse ricordata perché si pescano i fogli dalle fontane» e lancia il memento ai politici che vorranno ‘concorrere’ alle prossime elezioni politiche.

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