Cronaca

Dall’Avellino bene i responsabili del “sacchetto incontrollato”

AVELLINO. Ancora inciviltà, ancora multe. La raccolta differenziata ha mostrato una ferita nella coscienza di molti cittadini che non rispettano l’ordinanza che disciplina il deposito dei rifiuti. Oggi sono state elevate altre 50 contravvenzioni dalla Polizia Municipale di Avellino.
Gli agenti agli ordini del Comandante Arvonio hanno potuto toccare con mano l’inconsistenza del tabù che voleva la sola cittadinanza della periferia a non conferire i rifiuti come da normativa. Molti i responsabili “insospettabili”: non solo i rioni popolari, dunque. Professionisti nel cui novero non mancano studi medici e dentisti, dichiara Arvonio all’emittente Primativvu. Persone che, in virtù della propria formazione, dovrebbe aver ben chiari i pericoli di un deposito incontrollato “del sacchetto”. L’inquinamento non è solo una questione di civiltà: è innanzitutto una questione di salute e benessere.

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